In questo post ti svelo le regole per la corretta scrittura delle intestazioni delle tue stupende partecipazioni di nozze.
Perché è il dettaglio che fa la differenza… e perché le sbagliano più di quanto immagini!
Un matrimonio bene organizzato si nota subito e le partecipazioni sono il suo “biglietto da visita”, la prima informazione che fornirete ai vostri invitati su cosa li aspetterà quel giorno.
Dallo stile della partecipazione gli ospiti potranno dedurre quale sarà il tono dell’evento, e si regoleranno di conseguenza.
La partecipazione racconta da subito il livello di cura e di attenzione che stai mettendo nel matrimonio. E la dice lunga sulla vostra conoscenza del galateo.
Nessun dettaglio va trascurato o lasciato al caso.
Sono sicura che avrai investito – o starai investendo – molto tempo nella ricerca del modello più bello, dei colori più eleganti, delle grafiche che più rispecchino la vostra idea. E se non lo hai fatto, corri subito ai ripari! Perché se è vero che la semplicità è eleganza, non significa che tu debba accontentarti di una scialba partecipazione dozzinale e senza identità.
Quello che viene troppo spesso trascurato quando si parla di partecipazioni di matrimonio, e che farà davvero la differenza, è la conoscenza e l’applicazione delle regole per la compilazione delle intestazioni.
Ossia, come scrivere i nomi degli invitati sulle buste.
Hai mai ricevuto una partecipazione con scritto “per Anna”, “Anna”, “XAnna”, manco fosse il pacco del regalo di Natale? Io sì, ed è sbagliato.
E questo è solo un esempio della lunga lista di strafalcioni che le spose commettono abitualmente con gli inviti di nozze. Troppo distratte a curare l’estetica, che pure è importante, inciampano sul savoir faire!
La scrittura dei nomi dei destinatari delle partecipazioni – e gli eventuali indirizzi, da scrivere in caso di spedizione – segue regole molto formali e ferree.
Personalmente ci tengo molto, perché una partecipazione è un invito formale a un evento formale, anche se deciderete di dargli un mood più easy, e bisogna dargli il giusto peso.
A prescindere dall’estetica, e dal valore in termini economici della partecipazione che sceglierai per il tuo matrimonio, è la cura della forma a fare la differenza.
Ed è gratis!
Danila
Se la risposta è no… eccomi in tuo soccorso.
Seguendo attentamente queste indicazioni, riuscirai a compilare in modo impeccabile i tuoi inviti, ed eleverai immediatamente la percezione del tuo matrimonio. Verrai identificata subito come la sposa elegante e raffinata che sei, differenziandoti subito dalla massa di pasticcione che ti hanno preceduta!
Pronta? Iniziamo!
Le intestazioni vanno scritte rigorosamente a mano, in bella grafia. Procurati una bella penna ad inchiostro liquido in nuance, e via. Meglio ancora se vi affidate a un calligrafo. Assolutamente non andranno stampate le intestazioni sulle buste, né tantomeno sono concesse etichette adesive.
Prima del nome, va usato l’aggettivo “Gentilissimo” in caso di singolo o “Gentilissimi” in caso di coppie o nuclei familiari.
Per tutti. Sempre. Anche se non sono gentilissimi manco per niente.
Non si potrebbe fare, mi rendo conto però che consegnare a genitori, fratelli, nonni, o zii a cui siete particolarmente affezionati, una partecipazione con la dicitura “gentilissimi”, possa sembrarvi troppo distante e formale, e che vogliate sostituirla con una forma più colloquiale e familiare. Andrà benissimo “carissimi” o “amatissimi”.
Mai scrivere solo il nome, mai far precedere al nome la scritta “per” o, peggio “X”. Che caduta di stile!
Non sono ammessi i titoli professionali o accademici (dott., ing., prof., geom., ecc…), sono invece obbligatori quelli ereditari o nobiliari e quelli derivanti da carriere militari o ecclesiastiche. Su questo dettaglio cascano in molti… tu farai la differenza!
Onde evitare spiacevoli imbarazzi, incidenti diplomatici, e conseguenti errori organizzativi (es. accompagnatori non previsti che si presentano al matrimonio, figli o nonni conteggiati e non pervenuti, e via dicendo…) l’intestazione della busta deve rendere esplicito chi è incluso nell’invito.
Vediamo i casi classici:
- Gentilissimo |Nome e Cognome capofamiglia | e famiglia.
- Gentilissima Famiglia | Cognome|
- Gentilissima famiglia | Nome e Cognome capofamiglia |
- Gentilissimi | Nome e Cognome di lui | e signora
- Gentilissimi |Nome e Cognome di lui | e | Nome e Cognome di lei |
- Gentilissimi | Nome di lui | e | Nome di Lei | Cognome di lui |
- – Gentilissimo/a |Nome e Cognome |
- – Gentilissimo/a |Nome e Cognome | e Nome e Cognome
- – Gentilissimo/a |Nome e Cognome | ecompagno/a
Consiglio sempre e comunque di evitare le diciture “compgano” “accompagnatore” “+1” e di informarsi sempre sul nome dell’eventuale accompagnatore, per facilitare la gestione dell’ospite e, soprattutto non farlo sentire un mero +1 qualsiasi e sostituibile.
- Gentilissima | Nome e Cognome di lei da nubile | e figli
- Gentilissimi |Nome e Cognome di lei da nubile |, |Nome e Cognome figlio 1 |, |Nome e Cognome figlio 2 |,ecc…
In caso di nuclei familiari diversi conviventi sotto lo stesso tetto, l’ideale sarebbe destinare una partecipazione distinta a ciascun nucleo. È il caso, ad esempio, delle famiglie in cui vivano anche dei nonni o degli zii.
Stessa logica per stessi nuclei familiari che invece vivono in abitazioni diverse, una partecipazione ciascuno. Un esempio? Se tuo cugino convive con la fidanzata, non puoi includerlo nella partecipazione destinata a tuo zio, andrà invitato a parte, insieme alla fidanzata.
Le persone anziane o particolarmente tradizionaliste sono molto affezionate a certe formalità, meglio non scontentarle per risparmiare una partecipazione!
Se sei indecisa su come procedere vale la logica del: 1 regalo/1 partecipazione!
(Ossia da chi ti aspetti un regalo a parte, procedi con una partecipazione a parte).
… e non sbuffare, che ti vedo!
Dai, non è poi così difficile!
- valeria
"Grazie Danila, è stata una gioia per me conoscerti. Mi resta di te un ricordo straordinario per ciò che hai creato e la sensibilità e il cuore che ci hai messo.
Una professionista dell'anima, del galateo e del savoir-faire. GRAZIE"
"Una professionista dell'anima"
- ilaria
"La mia, anzi la nostra esperienza di sposi con Danila è stata eccezionale, impossibile avere di meglio. Il nostro matrimonio è stato bellissimo, elegante, divertente ed originale anche grazie a lei, e noi ce lo siamo potuti godere al meglio perché sapevamo che lei aveva tutto sotto controllo."
"Classe e professionalità"
- nicole
"Una vera professionista, attenta, precisa, corretta e soprattutto con idee chiare ed originali che ci hanno dato la possibilitá di avere un matrimonio come non si era mai visto prima [...] E le va riconosciuta una dote: nella cerimonia simbolica non ha davvero paragoni nel settore, è la numero uno!"
"Non potevamo scegliere persona piú speciale"
- morena
"Il suo aiuto è stato fondamentale e determinante per la splendida riuscita. È una persona onesta, che si circonda di professionisti altrettanto onesti e capaci, doti apprezzate dalla location, che ha avuto premura di contattarmi post matrimonio per complimentarsi nella scelta della WP e del suo staff. È molto scrupolosa nella realizzazione del progetto, che una volta realizzato, lascia davvero senza parole. Non posso che ringraziarla ."
"La scelta migliore che abbia preso per il mio matrimonio."
- antonella
"Danila è stata la nostra prima scelta, la prima che abbiamo bloccato per il nostro matrimonio. Da subito ci ha sbalordito la sua professionalità, molto sopra la media, che risalta immediatamente. Ci ha poi conquistato con la sua straordinaria empatia. La capacità di rasserenarci e rassicurarci, di dire sempre la parola giusta al momento giusto..."
"Empatia e competenza"
- rosaria
"Danila è una professionista unica e per me è stato un onore conoscerla.[...]Nella mia famiglia sono stata la prima ad essersi sposata non in chiesa e temevo il giudizio di tutti i parenti e amici tradizionalisti e alla fine? Alla fine sono venuti a dirmi che se potessero tornare indietro farebbero la mia stessa scelta e senza dubbio chiederebbero a Danila di raccontare la propria storia. Attenta ai dettagli, nata per rendere magico uno dei giorni più importanti della vita di due persone, nulla le sfugge e nel suo sorriso c'è il sole. Danila è una garanzia e prima di essere una professionista è una bella persona.
"Danila è una garanzia"
- marilena
"...durante tutto questo periodo lei ci ha accompagnato con la sua dolcezza, dandoci forza e coraggio. Quando effettivamente abbiamo iniziato la progettazione del wedding day, lei parlando con noi ha saputo trasformare in realtà tutti i nostri desideri… poi il meteo ad una settimana ci ha buttato giù, e lei ha saputo sconvolgere tutti i piani in pochissimo e a riprogettare tutto, rendendolo se possibile ancora più bello.. il nostro matrimonio non sarebbe stato così meraviglioso senza di lei"
Una meravigliosa Wedding Planner
Buongiorno, non è menzionata la dicitura per inviare un invito o partecipazione ad un ufficio ,direzione,cortesemente come dovrei fare.grazie mille
Con viva cordialità
Antonella Bellomo